15/04/2019 / 15/06/2019
In Sicilia storicamente i riti religiosi della Settimana Santa sono molto presenti e sentiti da tutta la popolazione cattolica e laica . E' la settimana in cui si celebrano gli ultimi giorni di Gesù, la sua passione, la morte, e la resurrezione. La settimana Pasquale ricade sempre tra fine marzo e aprile e coincide con la luna nuova di primavera. Turisticamente in Sicilia la Pasqua ha un forte richiamo, sia perché siamo già nel periodo primaverile e quindi si inizia ad assaporare l'estate il mare la vita all'aria aperta, specialmente per gli ospiti stranieri, e sia perché si rievocano antiche tradizioni storiche e religiose. Quest' anno la settimana Pasquale inizia il 14 di aprile con la Domenica delle Palme, quindi già più di 20 giorni dopo l'arrivo della primavera. Ogni città o paese infatti ha la sua Pasqua che tra sacro e profano festeggia l'evento.
Taormina
La città si prepara alla Pasqua con molta religiosità e tradizione. In tutte le chiese si svolgono le varie funzioni religiose, che rimangono aperte per tutta la settimana. Il Giovedì Santo si visitano i Sepolcri, e il Venerdì Santo nel pomeriggio all’imbrunire inizia la processione della Via Crucis con il Cristo morto e la Madonna Addolorata che insieme alle confraternite partendo ognuna dalla propria chiesa si uniscono e formano un lunghissimo corteo che percorre tutto il Corso Umberto in una atmosfera veramente commovente.( Vedi foto) Molti sono infatti i Turisti Nazionali ed Internazionali che scelgono Taormina nel periodo Pasquale per trascorrere una vacanza dal sapore quasi estivo tra sole mare e cultura. Gli alberghi sono tutti aperti e offrono le loro migliori condizioni con tariffe scontate e convenienti pacchetti in occasione anche della primavera . Anche i ristoranti, le pizzerie , le pasticcerie, si preparano alla Pasqua offrendo i piatti e i dolci tipici di questo periodo . Uno tra tutti è l’agnello cucinato nelle diverse ricette e tra i dolci oltre alle uova di cioccolato e alle colombe di pasta frolla nelle diverse fantasie di forme e colori, ricordiamo la “Cassata”, un dolce a base di ricotta, che anche se c’è tutto l’anno in questo periodo è sicuramente più pregiato perché gli ingredienti sono freschi e tipici di questa stagione. Sicuramente nel nostro albergo troverete le condizioni ideali per le vostre vacanze Pasquali e di primavera. Scopri le nostre migliori offerte e condizioni.
NELLA CITTA’ di TRAPANI famosa è la processione dei Misteri, inizia alle ore 14 del Venerdì Santo e finisce il giorno dopo nella notte del sabato con la resurrezione. Ha un forte richiamo Turistico non solo regionale.
A PIANA DEGLI ALBANESI la Pasqua è caratterizzata per tutta la settimana con lo spettacolo dei tradizionali costumi albanesi, intessuti di ricami d'oro e d'argento.
A NOTO NELLA CITTADINA BAROCCA si rievoca la processione della Santa Spina. La reliquia portata dalla Palestina nel 1225 è conservata in una teca d'oro.
A CALTANISETTA durante la settimana Santa l'intera città si trasforma in un palcoscenico dove ogni giorno prendono vita antiche tradizioni, processioni, riti spirituali, rievocazioni storiche, un teatro a cielo aperto dai sapori remoti.
CALTAGIRONE NON E’ solamente famosa per la sua ceramica ma anche per la Passione di Cristo. Una vera processione con veri attori che accompagnano per le vie del centro il Cristo morto. Il corteo partendo dal centro sale per la Scala Santa Maria del Monte come se fosse il Calvario incontrando qui Maria, il Cireneo e Veronica, in una atmosfera di mistero.
LA FESTA DEI GIUDEI SI CELEBRA A SAN FRATELLO un paesino sui Nebrodi. I Giudei durante la Settimana Santa percorrono le strade del paese agitando catene e mazze, suonando antiche trombe militari e sbeffeggiando chiunque. I loro particolari costumi sono Folkloristici.
A MESSINA LA PROCESSIONE DEL VENERDI’ SANTO risale al XV Secolo periodo della presenza spagnola in città. E' considerata la più importante manifestazione religiosa di tutta la provincia.
Viene portata in processione una grande croce dalla confraternita dei Padri
Domenicani seguita dalle cinque bare che rappresentano i Misteri
ANCHE A NOVARA di SICILIA un piccolo Borgo in montagna tra i Nebrodi e i
Peloritani
la settimana Santa è molto caratteristica. Per tutta la settimana la vita del paese è scandita dai riti religiosi. La processione del Venerdì Santo risale a due secoli fa e coinvolge oltre a tutti i cittadini le varie Confraternite che ognuna con i propri costumi rappresenta le categorie sociali ispirandosi ai vari Santi.
Tutti insieme accompagnano la processione della Passione e del Cristo Morto per le vie del paese sostando nelle diverse chiese. Il sabato a mezzanotte durante la messa al Duomo da dietro l’altare con un sistema di corde il Cristo, una statua a grandezza d’uomo, si solleva velocemente fino in cima alla cupola rappresentando così la Resurrezione e sull’altare compare l’immagine del sepolcro aperto e vuoto.
NELLA VALLE DELL’ALCANTARA IL PAESE FRANCAVILLA di SICILIA rievoca la rappresentazione vivente del Venerdì Santo che risale al 1790. Una volta i personaggi erano i bambini oggi sono i fedeli di ogni età che in costume d’epoca animano la processione.
NEL PAESE di SAVOCA LA VIA CRUCIS è veramente suggestiva in quanto si svolge in un percorso dove le stazioni di preghiera sono scavate nella roccia rendendo così verosimile il tragitto verso il Monte Calvario.